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Ma chi si serve a una cosa e la cosa ai cui ci si serve sono differenti? ALC. Come dici? SOCR. Per esempio, il calzolaio taglia certo con il trincetto, con la lesina ed altri arnesi. ALC. Sì. SOCR. Dunque altro è colui che taglia ed usa quegli strumenti, ed altro è ciò di cui egli si serve per tagliare. ALC. Senza dubbio. SOCR. Nello stesso modo lo strumento che usa il suonatore di cetra per suonare sarà altra cosa dal suonatore stesso. ALC. Sì. SOCR. Ecco: questo è ciò che ti chiedevo prima: se chi usa uno strumento e lo strumento ti sembrano sempre diversi. ALC. Mi sembra di sì. SOCR. E che diremo del calzolaio? Che taglia solo con arnesi o anche con le mani? ALC. Anche con le mani. SOCR. Perché si serve anche di queste? ALC. Sì. SOCR. E non si serve anche degli occhi quando taglia il cuoio? ALC. Sì. SOCR. Siamo d’accordo che chi usa uno strumento è altra cosa dallo strumento? ALC. Si. SOCR. Allora il calzolaio e il suonatore sono altra cosa dalle mani e dagli occhi con cui essi lavorano? ALC. Evidentemente.
SOCR. E finalmente l’uomo non si serve di tutto il corpo? ALC. Sì. SOCR. S’era detto che chi si serve d’uno strumento e lo strumento sono diversi? ALC. Sì. SOCR. Allora l’uomo è altra cosa del suo corpo? ALC. Credo. SOCR. Cos’è dunque l’uomo? ALC. Non lo so. SOCR. Però tu sai almeno che è qualcosa che si serve del corpo. ALC. Sì. SOCR. Che altro mai si serve di questo se non l’anima? ALC. Niente altro. SOCR. E non è comandando che se ne serve? ALC. SI. SOCR. Qui c’è una cosa da cui nessuno può dissentire. ALC. Quale? SOCR. Che l’uomo sia .una almeno delle tre cose. ALC. Quali? SOCR. O anima, o corpo o ambedue insieme, come un tutto unico. ALC. Senza dubbio. SOCR. Ma non ci siamo già trovati d’accordo che l’uomo è proprio ciò che comanda il corpo? ALC. D’accordo. SOCR. Forse può il corpo stesso comandare se stesso? ALC. In nessun modo. SOCR. Perché già abbiamo detto che lui stesso è governato. ALC. Sì. SOCR. Non potrebbe proprio essere ciò che cerchiamo. ALC. No, non sembra. SOCR. O è quel tutto unito che governa il corpo, ed è proprio questo l’uomo? ALC. Forse è così. SOCR. Ma è la cosa più impossibile del mondo! Se una delle due parti, infatti, non partecipa al governo non c’è alcun modo che comandino le due parti insieme. ALC. Giusto. S0CR. E poiché né il corpo, né il corpo e l’anima insieme sono l’uomo, rimane da concludere, penso, che l’uomo o non sia nulla o, se è qualcosa, non sia altro che anima. ALC. Appunto! SOCR. C’è bisogno di dimostrartelo ancor più chiaramente che l’anima è l’uomo ALC. No, per Giove! Mi sembra dimostrato abbastanza.
Platone, Alcibiade primo, 129a – 130b