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Fallacie induttive

Generalizzazione indebita 1 (a dicto secundum quid, ad dictum simpliciter)
Si generalizza qualcosa senza distinzioni, in base alla circostanza che quel qualcosa si è dato in un caso particolare.

ESEMPIO - Un milanese ha rubato il mio portafoglio. Quindi tutti i milanesi sono ladri.

Naturalmente, non possiamo giudicare tutti i milanesi sulla base di un unico caso.

Si risponde a questa fallacia mostrando che l'evento generalizzato era del tutto particolare.

Generalizzazione indebita 2 (enumeratio imperfecta, o ab uno descendet omne)
Il numero degli elementi considerati è troppo esiguo per giustificare la conclusione.

ESEMPIO - Otto palline di quest'urna sono nere, quindi tutte le palline sono nere.

Per contrastare questa fallacia occorre mostrare che il numero degli elementi presi in considerazione è irrilevante rispetto alla conclusione, che si pretende generalizzante.

Esempio non rappresentativo
Si generalizza a un insieme di elementi una proprietà che è caratteristica di un altro insieme non omogeneo, o non abbastanza omogeneo.

ESEMPIO - Per sapere come la pensano gli italiani intorno alla qualità dei programmi televisivi, facciamo un sondaggio tra coloro che non guardano la televisione.

Si risponde a questa fallacia mostrando come il singolo caso, o l'insieme di casi presi in considerazione, non rappresenti la complessità del fenomeno in esame.

Fallacia d'accidente converso
Si generalizza ciò che vale solo in circostanze particolari.

ESEMPIO - L'uso dell'eroina è consentito ai malati terminali, dovremmo perciò consentirlo a tutti.

Questa fallacia viene smascherata mostrando come il caso speciale considerato per stabilire una regola sia in realtà un'eccezione.

Controevidenza
La conclusione di un ragionamento induttivo valido è negata, malgrado l'evidenza del contrario.

ESEMPIO - Mario, che ha avuto dodici incidenti in questi ultimi sei mesi, sostiene che si tratta di una coincidenza e che lui non ne ha colpa.

In casi come questo la conclusione di un'inferenza induttiva prevale su qualunque affermazione non argomentata.

Esclusione
Un'informazione che comprometterebbe un'inferenza induttiva viene - deliberatamente o inconsapevolmente - omessa.

ESEMPIO - L'Atalanta vincerà anche questa partita perché ha vinto cinque delle ultime sei partite.

Il quest'esempio, si è omesso di dire che le cinque partite erano state giocate contro le formazioni giovanili di squadre locali, mentre oggi l'Atalanta gioca contro la prima in classifica.

La fallacia è neutralizzarla introducendo l'elemento mancante nell'inferenza induttiva e mostrando la nuova conclusione cui si perviene.

 

Vedi anche:

fallacie causali
bibliografia essenziale